CONSIGLI SU COME FARE UN PLASTICO AMBIENTALE
Sicuramente alcuni di voi si sono chiesti: come si può fare un plastico?
Vi diamo la risposta più innovativa!
La stampa 3D ha trovato il suo spazio in diverse applicazioni, e una di queste è la realizzazione dei plastici.
I settori principali in cui si necessita di trasformare i progetti bidimensionali in realtà tridimensionale sono quello architettonico, ferroviario e geografico.
Inoltre si possono rappresentare concretamente ingegneria urbanistica e elementi di design.
La potenzialità di poter variare liberamente la scala del progetto prima di stamparlo in 3D, la possibilità di tagliare il pezzo in sezioni in base alle proprie esigenze e la libertà nelle forme, rendono la stampa 3D un valido alleato.
Il settore di cui noi vi parliamo dettagliatamente è quello geografico-ambientale.
Vi presentiamo uno dei nostri lavori realizzato recentemente: la realizzazione di un plastico di montagne.
Ci teniamo a condividere con voi la nostra esperienza su come abbiamo fatto a fare un plastico, BUONA LETTURA!
OBIETTIVO: realizzare un plastico in scala di un rilievo montano in occasione dell’inaugurazione di un sentiero escursionistico.
FASE 1 VALUTAZIONE DELLA FATTIBILITA’ DEL PROGETTO
L’idea ci entusiasma da subito, essendo anche noi appassionati di montagna e conoscendo la vallata da riprodurre!
Analizziamo per bene la proposta in base anche ai tempi di consegna del pezzo.
Il plastico dovrà avere essere di colore bianco perchè poi verrà pitturato.
Concordiamo le dimensioni minime e massime del pezzo finale.
La nostra quota zero (punto più basso del plastico) sarà 908 m slm (punto di partenza dell’escursione, Santo Stefano di Cadore) e il punto più in alto del plastico sarà 2548 m slm (cima Monte Brentoni, la vetta più alta che sovrasta la vallata del percorso da promuovere).
Definiamo che il plastico geografico al termine sarà realizzato in scala 1:10000, con la misura stimata di 50×55 cm totali.
FASE 2 PROGETTAZIONE
Partendo da una serie di coordinate topografiche e satellitari si ricava il rilievo tridimensionale
tramite apposito software (Q-Gis) che da un insieme di punti ricava la forma della valle.
Definiamo la risoluzione che ci interessa, costruiamo la nostra superficie in 3D e creiamo il solido.
FASE 3 STAMPA IN SCALA
Per valutare concretamente l’aspetto del progetto e constatare come apparirà
stampiamo un prototipo di prova in scala 1:100000.
FASE 4 DIMENSIONAMENTO E PIANIFICAZIONE STAMPE
Analizziamo il nostro prototipo in 3D per capire se ci sono delle parti più deboli e delicate e decidiamo i parametri di stampa definitivi.
Dal nostro briefing nel nostro centro di prototipazione risulta che dovremmo stampare 30 pezzi di uguale misura a base rettangolare, non avendo una stampante grande a sufficienza.
Scelta del materiale: HIPS (polistirolo antiurto) per non essere troppo soggetti al ritiro della plastica e perchè come finitura superficiale risulta essere un ottimo materiale.
FASE 5 STAMPE DEFINITIVE
Siamo pronti per partire con la produzione! Le nostre stampanti saranno occupate per diversi giorni…e anche per diverse notti!
FASE 6 ASSEMBLAGGIO E RIFINITURA
Carteggiamo leggermente ove necessario ogni pezzo stampato.
Realizziamo una base di legno per dare più stabilità dove poi incolliamo i vari pezzi tra loro;
con una penna 3D con lo stesso filamento utilizzato per la stampa li sigilliamo perfettamente.
E INFINE…
Ammiriamo il nostro plastico e ci divertiamo a riconoscere le varie vette che si distinguono perfettamente.
Dopo esserci rilassati per avere concluso il lavoro ci diciamo “Toccare le montagne che ci circondano è possibile! “
Con la stampa 3d si può fare anche questo 🙂
Una bella iniziativa a cui abbiamo collaborato con entusiasmo: la rivalorizzazione del sentiero “Al Troi dla Ciodrata” , sito nel comune di Santo Stefano di Cadore (Belluno).
La camminata si snoda nella Valgrande, le montagne intorno sono i Brentoni (Alpi Carniche) e termina con una bella cascata, che appare rigogliosa se è nevicato molto nel corso della stagione invernale.
Progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto tecnico superiore del Legno di Santo Stefano di Cadore e l’Istituto Comprensivo di Santo Stefano di Cadore. Un grazie al professore Fontana Daniele per averci scelto nella realizzazione di questo plastico ambientale!